La formazione spirituale-pastorale degli studenti si svolge in parte nel Collegio, in parte nella diocesi di provenienza e in altri luoghi idonei in Italia o nel Paese di origine. Poiché la situazione pastorale e i concetti di formazione nei vari Paesi e diocesi d’origine sono in alcuni casi molto diversi, ogni singolo studente è chiamato a prestare attenzione a ciò di cui ha bisogno.

Tirocini

Durante il 1° ciclo di teologia, gli studenti, d’accordo con il Rettore o con il Rettore del loro seminario di provenienza, durante gli studi devono svolgere tirocini in vari settori, a Roma o a casa durante le vacanze estive: ad esempio, in istituzioni diaconali, in una parrocchia, nel mondo dell’industria e del lavoro, nel mondo giovanile, ecc.

Corsi pastorali

I corsi di pastorale con esercizi completano il programma di formazione accademica durante l’anno accademico: il Collegio organizza corsi di educazione alla voce e fonazione, di omiletica, di introduzione al ministero liturgico dei diaconi e dei sacerdoti, di casus confessionale e di debriefing delle omelie.
Inoltre, ci sono corsi di crescita personale, un corso sul celibato e sul tema dell’abuso.

Anno pastorale

Dopo aver completato gli studi di base con il “baccalaureato in teologia”, i seminaristi di solito ritornano nella loro diocesi di origine per un anno pastorale o diaconale. In alcune diocesi, i candidati ricevono l’ordinazione diaconale durante questo anno e l’ordinazione sacerdotale a Roma all’inizio o durante gli studi di licenza. In altre diocesi è diventata consuetudine ricevere l’ordinazione diaconale a Roma e l’ordinazione sacerdotale nella diocesi di appartenenza.